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Notizia
Un capolavoro ben ricreato
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Dopo anni di attesa, il capolavoro di Capcom che ha cambiato il concetto di gioco horror e survival in passato è tornato tra noi, ed è stato finalmente pubblicato questa volta sotto forma di un incredibile remake intitolato Resident Evil Remake... ma è valsa la pena aspettare tutti quegli anni?
Benvenuti alla recensione e alla valutazione di Resident Evil Remake
Sviluppatore: Capcom editore: Capcom Tipo di gioco: Orrore, sopravvivenza, azione, sparatoria Hardware: PS5 Xbox Series e PC, oltre a PS4, Xbox One e il cloudData di rilascio: 24 Marzo 2023 Copia di valutazione:PlayStation 5
Panoramica del gioco Resident Evil Remake
In generale, la quarta parte di questa famosa serie è il fondamento di una nuova direzione, completamente diversa dalle parti della serie Resident Evil pubblicate prima di essa, e qui stiamo parlando del gioco originale pubblicato nel gennaio 2005, uno dei giochi più potenti del veterano regista giapponese. Shinji Mikami.
La nuova direzione intrapresa dal gioco all'epoca fu il passaggio da un sistema di visuale fisso a uno in terza persona. Questo aspetto in particolare rappresentò una svolta nella storia della serie, grazie alla sua volontà e ambizione di cambiamento, e ci tornò in mente sotto forma di un remake con lo stesso stile e la stessa direzione generale.
La storia del gioco
Purtroppo, non ci sono stati cambiamenti significativi o di rilievo nella trama del gioco rimasterizzato. Ovviamente, non vogliamo rovinarvi la sorpresa sugli eventi del gioco o sulle nuove scene aggiunte, ma fidatevi, non aspettatevi cambiamenti significativi che influenzeranno gli eventi e i progressi del gioco.
Ciò che possiamo confermare ufficialmente è che lo sviluppatore ha lavorato per migliorare la narrazione e apportare alcune modifiche a molti degli eventi del gioco, modificando numerosi dialoghi e aggiungendo nuove sequenze cinematografiche. Gli eventi sono generalmente familiari alla maggior parte dei giocatori e ruotano attorno a un punto specifico. Sei anni dopo gli eventi di Resident Evil 2, Leon, sopravvissuto allo schianto di Raccoon City, viene inviato in un villaggio isolato in Europa per indagare sulla scomparsa della figlia del Presidente degli Stati Uniti. Ciò che trova lì è diverso da qualsiasi cosa abbia mai incontrato prima.
Grafica, fisica e suoni
La prima cosa che noterete nel gioco è la potenza dell'incredibile dettaglio che mi ha fatto vagare per quel miserabile villaggio pieno di sangue e animali morti, con l'odore di muffa ovunque. Delicato, e il meraviglioso filtro utilizzato per supportare i colori del gioco.
Questa volta Leon può interagire di più con l'ambiente circostante, e non è tutto: la fisica del gioco è notevolmente migliorata rispetto al remake precedente. Sentirete molti suoni ambientali intensi che vi immergeranno profondamente nel mondo di gioco, come il canto degli uccelli, il verso sospettoso dei corvi e il crepitio del vento che soffia tra i rami degli alberi e le fessure delle case. Sì, è proprio quello che sentirete. Anche il suono degli spari è stato notevolmente migliorato, così come le voci dei personaggi e il movimento delle labbra.
Purtroppo, tutta la durata della batteria di cui avete letto sopra si ridurrà gradualmente man mano che progredirete e raggiungerete la metà del gioco. Voglio dire, lo sviluppatore ha posto molta enfasi sullo sviluppo del mondo di gioco nell'area del villaggio e del lago, ricca di segreti ed elementi esplorativi. Questo graduale declino a cui assisterete include anche una varietà di dettagli e molti aspetti frustranti, come le viste di "sfondo" lontane che sono diventate prive di dettagli.
Capcom ha utilizzato il suo motore grafico RE Engine nello sviluppo del gioco, che si è dimostrato efficace in molti dei titoli di successo dell'azienda, tra cui Resident Evil 2 e Devil May Cry 5, oltre a Resident Evil 7, ed è davvero adatto ad accogliere titoli più recenti per esplorarne le potenzialità tecniche. A patto che lo sviluppatore ne sia interessato.
Stile e sistema di gioco
Come abbiamo detto sopra, il gioco non si differenziava molto nello stile e nelle meccaniche di gioco dalla parte originale, poiché manteneva il suo orientamento generale originale e violava le recenti versioni remake adottando una telecamera di controllo e mostrando una prospettiva in terza persona, che all'inizio mi ha stancato un po' per il sospetto slow motion, ma mi sono presto abituato ai controlli, purtroppo non è possibile giocare in prima persona.
Il bello è che molti giocatori saranno pienamente consapevoli delle linee narrative e degli eventi di base del gioco, il che li farà immergere maggiormente nel combattimento e nel gameplay e li spingerà a cercare di esplorare l'ambiente nonostante i suoi limiti.
Lo sviluppatore ha cercato di rendere il mondo di gioco più spazioso aggiungendo più strade e alcune aree, oltre a rendere il villaggio più grande rispetto alla versione originale. Ha aggiunto alcuni elementi di esplorazione unici che abbiamo visto in God of War, che potrete percepire nel Lake District.
Gli elementi più importanti nelle meccaniche di gioco introdotte da Capcom in Remake Part IV sono gli elementi di furtività e assassinio, e la libertà di scegliere gli scontri in molti casi, oltre all'apparente diversità di gioco in termini di esecuzione di attacchi, esecuzione di assassini, difesa e confronto con il coltello, che è una delle ricche aggiunte alla meccanica di gioco, oltre all'esplorazione dell'ambiente circostante di fronte ai nemici.
Per concentrarci maggiormente sul resto delle note importanti e varie relative al gioco, discuteremo ora i vantaggi e gli svantaggi più importanti che abbiamo riscontrato nella nostra lunga esperienza con esso, che sono i seguenti.
Recensione del remake di Resident Evil
Positivi
Lo sviluppatore ha accettato di riprogettare e ripensare molte aree all'interno dell'ambiente di gioco, soprattutto nelle prime fasi, in particolare la progettazione generale delle aree del villaggio e del lago.
Nel complesso, il gioco ha una grafica e una tecnologia incredibili, sia in termini di ombre che di precisione dei dettagli.
È possibile interagire con l'ambiente meglio rispetto alla parte originale e anche un po' meglio rispetto alle precedenti versioni remake.
Il gioco ha un'eccellente stabilità del frame rate, che contribuisce a migliorare l'esperienza di gioco.
I suoni del gioco sono molto ben realizzati, sia per quanto riguarda i movimenti labiali dei personaggi che i suoni dell'ambiente circostante, che ti fanno sentire immerso. Anche la colonna sonora per le fughe e gli scontri è eccellente.
Nonostante i suoi limiti, il gioco ha un sistema di esplorazione migliore rispetto alle parti precedenti e contiene anche un sacco di enigmi facili e molti tesori diversi che dovrai trovare il modo di sbloccare.
Un numero considerevole di ore di gioco, durante le quali lo sviluppatore del gioco ha evitato di commettere l'errore di giocare la terza parte al posto vostro e di eliminare aree o parti di essa, ma ne ha aggiunte altre.
Gli eventi Quick Time sono molto più piccoli, riducendo l'ingombro inutile. E mantenendo comunque il controllo.
Varietà di nemici con un'IA abbastanza accettabile per gli umani infetti, in particolare i fastidiosi Saw-Man e Piggy-Man.
Supporta la lingua araba traducendo bene testi e menu.
Negativi
La trama del gioco non ha seguito le aspettative, poiché si ha l'impressione che lo sviluppatore abbia avuto paura di apportare le modifiche necessarie, che potrebbero non soddisfare i giocatori.
Ci sono vari problemi tecnici, ad esempio l'illuminazione illogica in molte stanze e angoli del gioco.
La telecamera e alcune delle meccaniche di movimento dei personaggi che controlli a volte ti faranno sentire frastornato, forse a causa della lentezza dei movimenti, che si nota quando cerchi di evitare i nemici che ti inseguono.
Chi l'ha detto che il personaggio di Ashley questa volta non sarà fastidioso come prima? Nonostante l'aggiunta della funzione di zoom avanti o indietro.
Il gioco non ha alcuna funzione di tracciamento e non è possibile sparare mentre si cammina, il che limita ulteriormente la mobilità, il combattimento e la furtività.
Gli elementi survival del gioco non sono molto vari e non incoraggiano a esplorare o rigiocare.
Punteggio finale – 8.4
8.4
Molto bene
Nel complesso, e ben lungi dall'essere entusiasmante, il remake di Resident Evil è riuscito a soddisfare i suoi fan più conservatori, distinguendosi per i suoi numerosi aspetti tecnici e visivi sorprendenti, senza tuttavia riuscire a replicare il successo che aveva contraddistinto la versione originale. Osare un cambiamento radicale su più fronti. E non solo per l'aspetto grafico, merita di essere il punto di partenza per la richiesta di un quinto remake.