Il caporedattore Wes Fenlon ha apprezzato soprattutto ciò che ha visto quando ha dato una breve occhiata a Star Trek: Resurgence (si apre in una nuova scheda) all'inizio di quest'anno, principalmente perché evocava tutte quelle assurdità di Star Trek che conosciamo e amiamo: il gergo tecnico e la diplomazia semplicistica dello spazio. "È la prima cosa di Star Trek che cattura lo spirito delle serie degli anni '90 da molto, molto tempo", ha scritto, un'affermazione che, almeno per me, rende il gioco immediatamente accattivante.
Purtroppo, il resto di noi dovrà aspettare più a lungo del previsto per godersi il piacere della fantascienza, perché lo sviluppatore Dramatic Labs ha scelto di posticipare l'uscita al 2023.
"La produzione è andata avanti senza intoppi per tutta l'estate, ma abbiamo preso la difficile decisione di posticipare la data di uscita al 2022 per dare al gioco un ultimo strato di rifinitura e creare un'esperienza di Star Trek davvero coinvolgente", ha affermato lo studio. "Prevediamo di pubblicare Star Trek: Resurgence nell'aprile 2023 su PC, PlayStation e Xbox.
Il nostro amore e la nostra ammirazione per Star Trek sono al centro di questa decisione. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato finora e questo continua a essere un progetto appassionante per tutti noi qui, che lavoriamo in un universo che significa così tanto per così tante persone.
I ritardi sono sempre una seccatura, ma in questo caso probabilmente è una scelta saggia. Sebbene Wes apprezzasse le sottigliezze e il tono in stile TNG di Resurgence, aveva delle preoccupazioni sullo stato tecnico del gioco, tra cui movimenti goffi e animazioni facciali "robotiche" ormai datate.
"La ripresa non è finita, ovviamente, e c'è ancora tempo per appianare i difetti più visibili", ha scritto. "Ma gli sviluppatori hanno detto che l'animazione è vicina a quella che volevano, quindi non mi aspetto una trasformazione radicale da qui all'uscita prevista per quest'anno."
Se la Dramatic Labs riuscirà a sfruttare i sei mesi extra per portare le qualità tecniche di Star Trek: Resurgence a un equivalente reale di "10.000 teradyne al secondo", credo che l'attesa varrà la pena.