Notizia

Sony testa la tecnologia eye tracking senza realtà virtuale

Pubblicità

Sony sta esplorando una nuova tecnologia che traccia lo sguardo del giocatore anche senza un visore VR. L'idea di usare l'eye tracking per informare la posizione dell'HUD è qualcosa su cui Sony sta lavorando almeno fin dal ciclo di sviluppo di PlayStation VR2, ed è una tecnologia di imaging assistita dall'apprendimento automatico che consente ai visori VR di mantenere la risoluzione fornendo contenuti HD solo in determinate aree dello schermo su cui i giocatori si concentrano con gli occhi.

Si tratta del secondo brevetto per un meccanismo di eye tracking depositato da Sony nell'ultimo anno. Sebbene il deposito iniziale fosse stato descritto come riservato ai visori VR, l'espansione di Sony in questo senso vedrà la tecnologia sfruttata dai giocatori con o senza visori VR.

La registrazione in sé non implica la commercializzazione di questa tecnologia. Ribadisce però che Sony continua a ricercare attivamente innovazioni nei suoi giochi e soprattutto nell'ambito dell'eye tracking anche dopo la realtà virtuale, che resta un segmento di mercato estremo a causa del suo costo elevato.

Considerata l'avvicinarsi della data di lancio della nuova generazione dei nuovi visori per realtà virtuale PSVR 2 di Sony, si presume che la campagna di marketing per i nuovi visori inizierà presto, poiché Sony ha recentemente assunto Andrea Perez, un ex dipendente del team marketing del famoso marchio Nike, affinché si unisca al team marketing per promuovere il marchio PlayStation e i suoi prodotti.

Prima o poi sentiremo sicuramente parlare di queste tecnologie, come personalmente mi aspettavo dopo il lancio di PSVR 2.