Non categorizzato

Sony chiude il 2022 senza organizzare nessuna conferenza: qual è il segreto?!

Pubblicità

Un mese ci separa dalla fine del 2022 e dall'inizio del nuovo anno 2023, e sembra che Sony non organizzerà alcun evento o conferenza prima della fine dell'anno.

Forse si vociferava che Sony avrebbe organizzato un grande evento dall'inizio del 2022, ma poi le voci si sono rincorse di mese in mese, fino a quando è arrivata la fine dell'anno senza che si verificasse alcuna conferenza significativa. Stiamo parlando delle principali conferenze PlayStation e non della partecipazione che avviene tramite altri eventi di terze parti come Gamescom, The Game Ward o anche l'evento State of Play.

Sony organizza due conferenze importanti, o almeno una ogni anno, ovvero il Playstation Showcase o il Playstation Experience. Tuttavia, quest'anno, che sta per concludersi, questi eventi sono completamente scomparsi.

Nel corso del 2022, Sony si è accontentata di tenere diversi episodi di State of Play, in cui presenta i suoi titoli già noti, che si prepara a lanciare come forma di marketing. Ad esempio, eravamo a un appuntamento per un episodio sul gioco Gran Turismo 7, poi un episodio su God of War Ragnarok, e così via.

Dove sono gli studi PlayStation?

Sappiamo che tutti gli studi PlayStation stanno lavorando in questo momento e che lo hanno fatto negli ultimi anni su una serie di progetti non annunciati. Abbiamo notato che la maggior parte di loro ha reclutato altri sviluppatori nel team tramite annunci di lavoro, per lavorare su questi progetti misteriosi.

L'anno scorso abbiamo scoperto che Insomniac Studios sta lavorando a Marvel's Spider-Man 2, il secondo capitolo della serie di Spider-Man, che ha riscosso un enorme successo sulle piattaforme PlayStation. Inoltre, non dimentichiamoci del progetto del gioco Marvel's Wolverine, la cui uscita è stata sospesa a causa di un breve filmato cinematografico.

Nel frattempo, Naughty Dog sta lavorando a un progetto di gioco online basato sul mondo di The Last of Us, poiché il gioco è considerato uno dei grandi titoli secondo la descrizione dello sviluppatore e non è meno potente in termini di budget di sviluppo rispetto ai suoi giochi precedenti. mentre è occupato Neil Druckmann Lui e il suo team stanno lavorando a un nuovo progetto di gioco a cui ha accennato ampiamente senza però fornire dettagli, e ritiene che si tratti di un gioco di ruolo d'avventura in stile fantasy, secondo un indizio scoperto in The Last of Us Part 1.

Inoltre, pare che Bend Studio, che ha fallito con Days Gone 2, stia lavorando a un progetto di gioco multigiocatore online ambientato nel mondo del gioco sopracitato. A questo si aggiunge il nuovo studio indipendente Haven, che sta lavorando in collaborazione con Sony a un importante titolo dedicato alla PlayStation 5.

Naturalmente, non ci siamo dimenticati del nuovo studio Firesprite, che sta lavorando anche a diversi progetti per PlayStation, tra cui una nuova parte del prossimo gioco Twisted Metal.

E Sucker Punch Studio, da cui abbiamo ricevuto forti indicazioni, sta lavorando a Ghost of Tsushima 2, il secondo capitolo dell'incredibile gioco sui samurai.

C'è anche lo studio Guerrilla Games, così come gli sviluppatori del gioco di auto Gran Turismo 7, che stanno lavorando silenziosamente ai propri progetti.

Infine, Santa Monica Studio, che di recente ci ha regalato il gioco God of War Ragnarok, per il quale il veterano direttore Cory Barlog ci ha assicurato che sta lavorando a un nuovo progetto separato, di cui non ha rivelato i dettagli.

Tutti questi studi e i progetti su cui stanno lavorando sono ancora tenuti segreti. Tuttavia, con l'uscita di God of War Ragnarok, si può affermare con certezza che l'enorme catalogo di giochi PlayStation è ora privo dei titoli annunciati previsti. È tempo di rifornire questa libreria con nuovi titoli con date di uscita specifiche che possano aumentare l'entusiasmo del pubblico e incrementare significativamente le vendite di PlayStation 5.

Ma qual è il segreto del silenzio di Sony?

Ci sono due ostacoli che siamo riusciti a superare e crediamo che siano la vera ragione del silenzio di Sony durante il 2022. Soprattutto nella seconda metà di esso, che di solito ospita molti grandi eventi, tra cui quelli PlayStation.

Il primo motivo sono le vendite di PlayStation 5Sony sa che la domanda per il suo nuovo dispositivo è elevata in tutto il mondo, ma non è in grado di soddisfare questa enorme domanda a causa di ostacoli nel processo di produzione e fabbricazione dovuti alla mancanza di risorse. Mentre il mondo si sta ancora riprendendo da questa crisi, questa ha avuto un impatto enorme e negativo sulla produzione di dispositivi per il gaming domestico.

Ciò ha portato l'azienda a ridurre un po' la distribuzione di alcuni dei suoi titoli più importanti, affidandosi invece ad alcuni sviluppatori per la produzione di titoli comuni tra la nuova generazione e quella precedente, in modo da trarre vantaggio dall'ampia base di fan e ottenere vendite sufficienti.

Ma nella fase successiva, e con l'inizio del ritiro della vecchia PlayStation 4 dall'equazione, Sony dovrà sviluppare e ampliare il pubblico di PlayStation 5 per ottenere vendite convincenti dei nuovi titoli in arrivo, che riteniamo saranno dedicati esclusivamente alla prossima generazione. Ciò significa che in questa fase Sony deve concentrarsi sul miglioramento del piano di produzione del dispositivo e sull'ampliamento della sua gamma, superando gli ostacoli che si frappongono.

Ci auguriamo pertanto che Sony lasci che gli studi PlayStation lavorino in silenzio ai loro grandi progetti, senza esercitare pressioni su di loro, concentrandosi invece sul piano di produrre e distribuire PlayStation 5 nelle quantità necessarie e sufficienti per servire i mercati globali.

Nel frattempo, Sony sta sviluppando un piano per produrre più di 33 milioni di unità nel corso del nuovo anno fiscale, un numero enorme che aumenterà notevolmente le vendite del dispositivo e sarà sufficiente per lanciare nuove esclusive a esso dedicate, in grado di ottenere vendite convincenti in quel periodo. .

Il secondo motivo è l'accordo con Xbox ActivisionDiversi mesi fa, Sony ha avviato una vasta campagna di istigazione contro il completamento dell'acquisizione da parte di Microsoft dello sviluppatore di videogiochi Call of Duty. La conclusione di questo accordo comporterà la perdita della distribuzione del gioco sui dispositivi PlayStation, il che, secondo Sony, causerà gravi sconvolgimenti nel mercato competitivo.

Sony sta investendo gran parte della sua energia gestionale nel tentativo di ostacolare l'accordo o di ottenere solide garanzie che i giochi Call of Duty rimarranno sulle piattaforme PlayStation il più a lungo possibile. Naturalmente, questa battaglia non finirà tanto presto, perché Microsoft, d'altra parte, sta ancora investendo tutte le sue energie nel concludere l'accordo.

Tra la preoccupazione di Sony di lavorare per migliorare la produzione dei dispositivi PlayStation 5 e di mandare all'aria l'accordo con Microsoft, sembra che per il momento l'azienda stia accantonando l'idea di rivelare i suoi prossimi progetti. Ma la domanda che molti potrebbero porsi è: quanto durerà questo silenzio?

Lasceremo che siano i nostri follower a rispondere.