Elon Musk ha denunciato il famoso hacker che fu il primo e l'ultimo a hackerare la PlayStation 3 oltre 15 anni fa. Jorge Hotez Che ora sta lavorando a diversi progetti appartenenti alla piattaforma Twitter 2.0.
Per chi non lo ricordasse, Hotz era uno degli hacker elettronici più famosi, poiché il suo nome divenne famoso quando scoprì una falla nella sicurezza del sistema operativo della PlayStation 3, grazie alla quale riuscì ad aprire le porte ai pirati. per rilasciare vari sistemi operativi modificati che consentano agli utenti di eseguire giochi e applicazioni piratati su un dispositivo Sony.
Naturalmente, Sony ha poi perseguito Hotez per vie legali, poiché lui aveva promesso all'epoca, tramite un accordo tra le due parti, di non manomettere i sistemi operativi dei dispositivi PlayStation, mentre Sony ha ritirato la causa contro di lui.
Hotez ora lavora per un'azienda di software specializzata nella realizzazione di sistemi operativi per veicoli autonomi, ma è stato anche il primo ad accettare l'offerta di Elon Musk di lavorare gratuitamente con la piattaforma Twitter per 12 settimane consecutive.
Musk ha accettato pubblicamente l'offerta e pare che Hotez stia attualmente lavorando a due progetti per l'azienda: rivedere la funzionalità di ricerca di Twitter e provare a sbarazzarsi della finestra di accesso non rimovibile che compare dopo aver scorrizzato la pagina verso il basso.
Vale la pena notare che la piattaforma Twitter è stata recentemente oggetto di numerose critiche ed è entrata in uno stato di caos dopo che il famoso milionario Elon Musk è riuscito ad acquisirla per 1.440 miliardi di dollari. Molti dipendenti sono stati licenziati e molti investitori hanno perso fiducia nella piattaforma, il che ha causato un calo significativo e significativo del suo valore di mercato.
Di recente Musk ha iniziato a prendere alcune misure positive, tra cui il ritiro dalla gestione della piattaforma Twitter e l'assunzione di alcuni ingegneri ed esperti per gestire i contenuti e migliorare l'esperienza utente, tra cui, ovviamente, George Hotez, che cercherà di risolvere alcuni dei problemi di Twitter in sole 12 settimane.