Ieri sono circolate diverse segnalazioni provenienti da diverse fonti che denunciavano una violazione completa dei dati dei dipendenti di Activision. L'attacco, a seconda della fonte, includeva informazioni private come nomi completi, indirizzi email, numeri di telefono, stipendi, sedi di lavoro, indirizzi personali e altri dati sensibili.
In attesa della reazione di Activision a queste accuse, poche ore fa la società ha annunciato, tramite un nuovo comunicato, la fondatezza delle stesse, in cui si parlava di una violazione dei dati aziendali, ma si smentivano, invece, le accuse secondo cui gli hacker avrebbero ottenuto informazioni riservate o dati relativi a giochi o progetti di editori o futuri dipendenti.
Questo perché diverse fonti citate da Insider Gaming hanno affermato che questi hacker hanno ottenuto l'accesso a una roadmap o a progetti futuri per la popolare serie di sparatutto Call of Duty per il 2023 e il 2024, nonché a informazioni personali di dipendenti di Activision.
Attraverso la dichiarazione, ci è stato chiaro che Activision vuole rassicurare i giocatori sul fatto che i dettagli riguardanti la fuga di informazioni sensibili sui giocatori, siano esse password o informazioni di pagamento associate a questi account, non sono corretti e che le loro informazioni personali non sono ancora state condivise pubblicamente.
Le indiscrezioni hanno anche rivelato che vedremo contenuti aggiuntivi per COD Modern Warfare 2. Inoltre, è in fase di sviluppo una nuova componente con nome in codice Jupiter, mentre la componente la cui uscita è prevista per il 2024 ha nome in codice Cerberus.
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