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Durante le riprese di The Last of Us, la parola "zombie" è stata bandita
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Molti credono che la serie The Last of Us riguardi gli zombi, soprattutto coloro che non hanno familiarità con il gioco su cui si basa la serie. Ma quello che molti non sanno è che la parola "zombie" è stata vietata nei luoghi delle riprese.
Durante un incontro con il fotografo Eben Boulter Coloro che hanno preso parte alla registrazione di alcune scene della serie hanno dichiarato che a tutta la troupe era vietato menzionare la parola Z sul set in riferimento alla serie o alle creature trasformate.
Sul set non ci era permesso dire la parola con la Z. Era come una parola proibita. Li chiamavano "i feriti". La nostra non è una serie sugli zombie. Certo, ci sono state scene di tensione e paura, ma lo spettacolo è incentrato sui personaggi e i feriti sono un ostacolo con cui devono fare i conti.
Vale la pena notare che la serie The Last of Us e persino il videogioco parlano di un'infezione fungina, non di un virus, come nel caso degli zombie. Questo fungo, che è mutato fino a diventare altamente contagioso, sta cercando di infettare la mente umana e di controllarla con un unico scopo: diffondere l'infezione su larga scala.
In The Last of Us, i morsi sono uno dei principali mezzi di diffusione delle malattie, e lo sono anche nel gioco. Sebbene anche i germi trasportati dall'aria siano un mezzo per diffondere infezioni. I segnali che indicano che una persona potrebbe essere infettata includono movimenti involontari degli arti, come torsioni, difficoltà di parola e contrazioni muscolari. Man mano che l'infezione progredisce, inizia a consumare la persona dall'interno verso l'esterno. Il che lo rende molto più spaventoso dell'idea che zombie e persone normali tornino in vita, soprattutto perché il fungo Cordyceps esiste davvero.
Poulter ha aggiunto che The Last of Us non è una serie tv sugli zombi stereotipata e che sono molti i fattori e gli elementi che la rendono molto più grande di questo.
Pensi che le ultime serie e i nuovi giochi siano davvero diversi da quelli sugli zombie? È giusto vietare l'uso di questa parola per descrivere la serie, almeno a chi ci lavora?