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L'autorità garante della concorrenza del Regno Unito estende il periodo di indagine sull'accordo tra Microsoft e Activision
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L'acquisizione del gigante editoriale Activision da parte di Microsoft è ancora in vigore, nonostante tutte le concessioni che Xbox ha fatto a favore delle aziende contrarie all'accordo, tra cui ovviamente Sony.
La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha recentemente posticipato di otto settimane la pubblicazione del rapporto finale sull'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
La scadenza per la pubblicazione del rapporto è stata posticipata dal 1° marzo al 26 aprile, sebbene l'autorità garante della concorrenza abbia dichiarato giovedì che intende concludere l'indagine il più rapidamente possibile e prima di tale data. Questa nuova proroga è stata giustificata dal Presidente della Commissione d'inchiesta Martin Coleman che ha detto:
La CMA ritiene che vi siano ragioni particolari per non redigere e pubblicare il rapporto durante il periodo di riferimento originale.
Nel prendere questa decisione, il team investigativo ha tenuto conto della portata e della complessità dell'indagine, della necessità di esaminare un ampio volume di prove nonché delle osservazioni del mandante e di terze parti, nonché della necessità di prevedere tempo sufficiente per condurre un'indagine approfondita tenendo conto dei commenti ricevuti, al fine di giungere a una decisione definitiva entro i termini previsti dalla legge.
A settembre, l'Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) del Regno Unito ha dichiarato che la sua indagine sulla fusione da 68,7 miliardi di dollari è formalmente passata alla seconda fase, in cui il monitoraggio diventa più complesso a causa, secondo l'autorità di regolamentazione, di preoccupazioni e influenze antitrust. sui concorrenti.
L'autorità garante della concorrenza ha inoltre espresso profonda preoccupazione per l'impatto dell'acquisizione di Activision da parte di Microsoft sulla capacità di PlayStation di competere, poiché l'accordo vedrebbe Microsoft acquisire la proprietà della popolare serie di sparatutto Call of Duty.